Postato da Amo i Libri | 19 Gen, 2022 | BIOGRAFIE | 0 | Gianni Scipione Rossi Rubbettino Edizioni E’ il maggio del 1937 quando Margherita Sarfatti pubblica “L’America, ricerca della felicità”, libro che raccoglie impressioni e riflessioni suscitate dal suo viaggio americano, compiuto tre anni prima nel 1934. Accolta come una regina senza corona,...
<Non hanno offeso nessuno>. Per questa improvvida e ingenua affermazione Sonia Alvisi, coordinatrice delle donne del Pd di Rimini, è stata costretta a dimettersi. Non mi sorprende. Non mi sorprende più niente. Ma qualche parola controvento voglio dirla. E non a difesa degli Alpini come categoria, né dei militari in genere o delle loro adunanze....
Il 10 maggio nella mia Viterbo con Giorgia Meloni, parlando un po’ di tutto, politica, cultura, guerra, Italia, Europa… Una lunga intervista prendendo spunto dal libro Io sono Giorgia.
Lavrov, Sergey, ancora. Cioè ancora sull’intervista-comizio concessa da Rete4 al ministro degli Esteri russo. Sgradevole, palesemente propagandistica. Esagerata al punto da costringere Putin a fare una telefonata di scuse al premierisraeliano Naftali Bennett, per la sortita antisemita del suo braccio destro. Ci torno da giornalista. Perché molto è stata criticata e continua a esserlo. Mentre io...
Il 4 maggio bell’incontro su Margherita Sarfatti nella sala della Biblioteca Comunale, grazie alla Associazione Amici della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice, che superata la crisi dovuta alla pandemia ha ripreso in pieno la sua attività. La presentazione è stata condotta dal presidente della Associazione, Danilo Pirro. Relazioni di Roberta Montagna e Cristina Ranucci. Ha portato...
Mette onestamente un po’ tristezza che in queste settimane si discuta di riforma della elegge elettorale. Lo si fa senza clamore, quasi di soppiatto, perché il clima è quello che è, tra una pandemia ancora non totalmente sconfitta e una guerra europea dagli sviluppi inimmaginabili. Tuttavia se ne discute. Quando mancano più o meno una...
Più passano i giorni più sembra allontanarsi la fine del tunnel. Che in Europa e in Italia cresca la preoccupazione è inevitabile. Cominciano così a circolare con insistenza dubbi sulla necessità di continuare a sostenere l’Ucraina. Meglio sarebbe – è ovvio – una pace immediata, prendendo atto che i territori ucraini occupati sono ormai perduti...
