GIORNALISMO · ATTUALITÀ · STORIA
Seguimi sui social:
Gli autogol si pagano

Se una coalizione politica al governo, in una tornata elettorale regionale, raccoglie il 48,8% dei voti e il suo candidato alla presidenza – Truzzu – prende il 45%, e perde, non c’è molto da almanaccare. Questo è accaduto in Sardegna. Il centrodestra ha perso, male. Ha vinto Todde, con il 45,40. Spiccioli, si può dire....

Pisa, manganelli, Pasolini…

L’inchiesta è in corso, com’è giusto che sia. Stando alle cronache sembra che i poliziotti abbiano esagerato nel fronteggiare, a Pisa, una manifestazione ProPal non autorizzata. Cioè, di fatto, una manifestazione contro Israele. Sono stati usati i manganelli e alcuni ragazzi sono stati colpiti. Immagini non belle, in verità. E il presidente della Repubblica Mattarella...

Il ciarliero del Cremlino

Putin è diventato ciarliero. A meno che a parlare non sia un suo sosia. Ma mettiamo che sia il vero Punin a esternare. D’altra parte è in campagna  elettorale. Tra un mese, infatti, dal 15 al 17 marzo, i russi sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente. Che poi, senza girarci intorno, sarà...

Le ciabatte del capo

Se è vero – il dubbio è sempre legittimo – il video diffuso dall’esercito israeliano è l’immagine – agghiacciante – che meglio testimonia la tragica situazione mediorientale. Recuperato da una telecamera istallata in un tunnel sotterraneo nella città di Khan Younis, il video mostra il capo di Hamas, Yahya Sinwar, in fuga con moglie e...

La Potenza confusa

Dove va l’America? Lo sapremo tra 8 mesi e 21 giorni. Manca tempo, ma in realtà non troppo tempo. Il nuovo presidente degli Stati Uniti sarà eletto martedì 5 novembre. Come sempre. Dobbiamo preoccuparcene? Direi di sì. Anche se nulla possiamo fare per influire sulle scelte degli elettori. Se qualcuno immagina che i circa 18...

Golda, una donna, la storia

Scorrevo l’archivio storico del “Corriere della Sera”, così, per rinfrescarmi la memoria. Il 10 dicembre 1978 la pagina di esteri apre con questo titolo: <Un milione oggi in piazza contro lo Scià. Teheran rischia un altro bagno di sangue>. Quel giorno il premier israeliano Menachem Begin sarà ad Oslo, per ritirare il premio Nobel per...

“La lunga notte” senza verità

La lunga notte è finita. Nel senso che la fiction sulla caduta del duce è andata in onda e non ci pensiamo più. D’altra parte se Antonio Scurati è riuscito a far passare per storia un romanzo fitto di errori come M. Il figlio del secolo, perché prendersela tanto con la fiction prodotta da Luca Barbareschi con...