GIORNALISMO · ATTUALITÀ · STORIA
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Fiuggi, tra storia e memoria

Non me la ricordo bene. La data, intendo. Comunque un giorno d’autunno del 1992. Mi chiama Adolfo Urso, un collega, un amico. Adolfo lavorava ancora al “Secolo d’Italia”. Ma era, da sempre, impegnato in politica nelle organizzazioni giovanili del MSI-Dn.  Mi chiama, dunque, per spiegarmi  che sta lavorando, con Domenico Fisichella e altri alla creazione...

Tornare a Trieste, per Saba e non solo

Non è che si debba trovare una scusa per andare a Trieste. Merita di essere vissuta, con calma. Non da turisti, da viaggiatori. Per conoscerla, per capirla, per respirarne lo spirito. Non basta un fine settimana. Non basta andare a San Giusto, a piazza dell’Unità, al Molo Audace e al Ponte Rosso, o al Castello...

Shoah, memoria e ipocrisia

Sul quotidiano Il Foglio (23 gennaio 2025) Pierluigi Battista ha posto, con il taglio un po’ provocatorio che è nelle sue corde, una questione che da tempo suscita discussioni. L’intervento si intitola Memoria ipocrita. Disertiamo il Giorno della memoria perché è una scommessa culturale perduta. Sostiene, in estrema sintesi, che l’antisemitismo esploso in Italia e...

Fede e politica. I sogni muoiono all’alba

Nel 1960 Indro Montanelli scrisse una pièce teatrale per il milanese Teatro delle Novità. Titolo I sogni muoiono all’alba. Sottotitolo Commedia in 2 tempi. In realtà più che una commedia era un dramma. Ambientato a Budapest, alla vigilia del 4 novembre 1956, quando l’Armata Rossa occupò l’Ungheria per schiacciare la rivoluzione libertaria contro il regime comunista....

Gaza, Doha, speranza senza illusioni

A un anno e più di tre mesi dalla mattanza antisemita dei quel maledetto 7 ottobre 2023 non si può che apprezzare l’accordo che sarebbe stato raggiunto a Doha – dopo tanti fallimenti – per una tregua a Gaza. Anche se il condizionale è ancora d’obbligo. Il Qatar si è impegnato moltissimo, ed è un...

“M” in versione noir

Mi ci sono messo d’impegno. Contrario alla trasformazione della storia in romanzo, ancor più lo sono per la sua riduzione in film o fiction. Faccio qualche eccezione per le biografie. Ma rimango spesso deluso. Possono essere un grande spettacolo, ma mi chiedo sempre se quello spettacolo sia percepito come tale da chi lo guarda o...

Bentornata Cecilia, brava Meloni

Ora che Cecilia Sala è tornata a casa mi sento libero di dire qualcosa. Leggo i giornali e ascolto le persone. Sono molto attento ai commenti di editorialisti, retroscenisti, cronisti politici. Ma anche a quelli dei portiere, del barista, del barbiere, dei professori, delle persone normali, in fondo. Lo faccio sempre ma, in casi come...