GIORNALISMO · ATTUALITÀ · STORIA
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Fateci votare, per cortesia

Spero di sbagliare, ma non credo che andremo a votare in autunno. C’è di mezzo il vitalizio, dei grillini, soprattutto. Ma, in generale, conta l’idiosincrasia per le elezioni anticipate, che pure fanno parte della nostra storia politica. D’altra parte non riesco a credere a un governo balneare, che pure fa parte della nostra tradizione. Quindi...

Una lettera ritrovata: Liliana Segre al “Corriere” (1980)

Il 2 giugno 1980 il Corriere della Sera pubblicò una lettera di Liliana Segre, oggi senatrice a vita. Una lettera indignata, per come la Rai aveva dato conto della creazione del Memoriale italiano di Auschwitz, realizzato dall’Aned (Associazione Nazionale Ex-Deportati), con la collaborazione, tra gli altri, di Primo Levi e Luigi Nono. Quella istallazione è stata rimossa nel...

Elogio, preoccupato, del tassista perbene

Non ho niente contro i tassisti, anzi. Fanno un lavoro duro. Fisicamente duro. Talvolta pericoloso. La macchina è la loro azienda, la loro vita. Costa. I turni non sono comodi, ma vale per tante categorie. Spesso li uso. Anche ieri, a Roma. Era una tassista. Gentile. Non si lamentava. Talvolta succede. E non è simpatico....

Il paradosso del Fosso Lavatore

Mi si potrebbe dire: <ma che t’importa?>. Già, che m’importa se una superstrada – o se preferite un raccordo autostradale – non è terminata? Prima o poi, lo sarà. M’importa, in realtà. Molto. Perché un’opera non portata a termine testimonia il degrado di una Nazione. E quello di cui parlo non è certo l’unico caso....

Mundial, Eroi e un po’ di tristezza

Non riesco ad avere un ricordo nitido dell’11 luglio 1982. Paradossalmente ricordo meglio Italia-Germania 4 a 3, e non perché diventò un bel film. Forse perchè ero solo uno studente liceale e quella partita l’ho vista all’estero, in Svizzera, circondato da tedeschi. Chissà. Sicuramente l’11 luglio 1982 ero in redazione. Sicuramente ho visto la partita....

Il dadaista e la “scimmia mediterranea”

Ho aspettato un po’, per capire come andava a finire questo sgangherato dibattito su Evola, Jules Cesare Andrea, come lo definisce un fascicolo della Polizia politica conservato all’Archivio Centrale dello Stato. Pittore, dadaista, pensatore tradizionalista, teorico di un equivoco “razzismo spirituale”, questi era Evola, per chi non lo conosca. Il dibattito, meglio ancora la disputa,...

Ma Franco Prodi è un povero scemo?

Ma Franco Prodi è un povero scemo? Mentre Greta Thunberg e quelli di Fridays For Future sono invece attendibili? Già ordinario di fisica dell’atmosfera, studioso di meteorologia e climatologia, Prodi da anni dice le stesse cose. Quando esplose il caso Greta, nel 2019, interpellato, disse che <Con Greta siamo di fronte a un abbaglio mondiale,...

Ancora su “La destra e gli ebrei”

Son passati quasi vent’anni, e non ti aspetti che ci sia ancora qualcuno interessato a leggere e criticare un libro. Eppure accade. Onestamente fa piacere. Vuol dire che non hai faticato invano. Peraltro mi consente di chiarire il mio pensiero. <Egregio dottor Rossi – mi scrive un lettore che non conosco e non nomino, per...

Ius scholae? Una “guerra” sbagliata

Da sempre credo che sia sbagliato affrontare problemi complessi come se si andasse alla guerra. I buoni contro i cattivi. Entrambi gli schieramenti, l’un contro l’altro armati, ritengono ovviamente di essere nel giusto, e dunque “buoni”. È una fesseria. Come è una fesseria pretendere, in questo scorcio di legislatura, di varare una modifica della legge...

Clima, fascismo, catastrofi

Sfoglio i giornali. Alla ricerca di qualcosa di interessante. Oltre il gossip. Oltre la guerra. Oltre il Covid. E al di là della sorte dell’“avvocato del popolo” Conte Giuseppe. <Ma che cosa vuole… – spiega il lucidissimo 85enne Rino Formica a Fabio Martini sulla “Stampa” – Giuseppe Conte è un avvocato, un avvocato legato al...