Orbán, il magiaro con il piede in due scarpe
Aprile 4, 20220
Dunque Victor Orbán ha rivinto. Nettamente, per la quarta volta consecutiva. Lo hanno votato gli ungheresi in libere elezioni. Niente da obiettare. L’opposizione sconfitta come sempre lamenta brogli e critica la legge elettorale, che attribuisce al vincitore una larghissima maggioranza parlamentare. Ma ragionare su questo dall’Italia suonerebbe ipocrita, mentre si discute di cambiare per l’ennesima...